Life - Film Senza Immagini
Mi Chiamo: Alex Poli
Voce: Maschile
Su di me:
Sono Alex Poli, l'autore di Life, oltreché attore, doppiatore e speaker. Nella mia carriera ultra quarantennale sono stato affascinato da tutto l'intero settore produttivo, nel quale mi sono messo alla prova incarnando diverse figure. E alludo anche a quelle del cinema, dirigendo film e scrivendo sceneggiature per le mie produzioni e per altri. Così mi sono appassionato sempre più alla scrittura. Oggi sono alla quarta pubblicazione e continuerò a scrivere per passione, ma soprattutto per i contenuti che intendo divulgare in base alla mia esperienza di vita, che volge un occhio particolare all'aspetto esoterico e più misterioso della vita stessa.
Life nasce da un sogno. Una mattina mi sono svegliato con un'idea che mi balenava per la testa e ho cominciato ad elaborarla, finché ho scritto un primo trattamento di diverse pagine. Sembrava interessante, così man mano ho sviluppato diversi personaggi che interagivano nella vicenda. Se c'è una cosa che ho imparato durante la stesura, è che non puoi blindarti in uno schema preordinato anche se hai scritto un trattamento, altrimenti si perde la creatività. Invece man mano che procedi sviluppi una serie di aspetti che s'implementano nella storia, rendendola più avvincente.
E così Life è diventata una trilogia che alla fine rivolge un messaggio all'intera umanità. E, seppur romanzata, contiene di fatto una grossa parte della mia vita terrena... e non!
In Life mi sono ritagliato la parte di narratore che lega gli stacchi temporali e aiuta l'ascoltatore a seguire la vicenda, lasciando invece la parte dei protagonisti a voci famose e straordinarie, di colleghi doppiatori molto conosciuti al cinema. Consultate le didascalie e li conoscerete tutti.
Non posso dirvi "scaricatelo che è bello e unico" perché, come diceva Pino Daniele in un suo brano famoso: "Ogni scarrafone è bello a mamma soja". È chiaro che io ce l'ho dentro è so cosa significa e lascia dentro.
Concludo dicendo un'ultima cosa. Ho messo da parte la mia presunzione e l'ego nel giudizio dell'opera. E così, prima di arrivare a questo punto, l'ho fatta ascoltare a tante persone diverse, per ideologia e gusto, astenendomi da qualsiasi condizionamento che potessi esercitare su di loro.
E il commento è stato questo. "Coinvolgente, un'esperienza immersiva unica, quando l'ascoltavo non riuscivo a staccarmi! Alla fine sembravano passati soltanto pochi minuti ma erano ore!"